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  • Immagine del redattoreParide Cinà

Il modello Biopsicosociale: perché è importante conoscerlo

Aggiornamento: 21 mar

L'approccio biopsicosociale è stato sviluppato decenni fa a Rochester dai dottori George Engel e John Romano. Mentre i modelli biomedici tradizionali della medicina clinica si concentrano sulla patofisiologia e su altri approcci biologici alle malattie, l'approccio biopsicosociale enfatizza l'importanza di comprendere la salute e la malattia umana nel loro contesto più ampio. L'approccio biopsicosociale considera sistematicamente fattori biologici, psicologici e sociali e le loro complesse interazioni per comprendere la salute, la malattia e la fornitura di assistenza sanitaria.


• I fattori biologici, psicologici e sociali esistono lungo un continuum di sistemi naturali, come illustrato nel diagramma sopra.

• La considerazione sistematica dei fattori psicologici e sociali richiede l'applicazione delle scienze sociali pertinenti, così come la considerazione dei fattori biologici richiede l'applicazione delle scienze naturali pertinenti. Pertanto, sia le scienze naturali che quelle sociali sono 'fondamentali' per la pratica medica. In altre parole, i fattori psicologici e sociali non sono meri epifenomeni: possono essere compresi in modo scientifico ai loro livelli specifici e in relazione ai loro correlati biologici.

• Le qualità umanistiche sono complementi altamente apprezzati all'approccio biopsicosociale, che coinvolge l'applicazione del metodo scientifico a diversi fenomeni biologici, psicologici e sociali legati alla salute umana.

• Mentre l'approccio biomedico adotta la visione riduzionistica che tutti i fenomeni sono meglio compresi al livello più basso dei sistemi naturali (ad esempio, cellulare o molecolare), l'approccio biopsicosociale riconosce che diversi scenari clinici possono essere utilmente compresi scientificamente a vari livelli del continuum dei sistemi naturali.


Per applicare l'approccio biopsicosociale alla pratica clinica, il medico dovrebbe:

• Riconoscere che le relazioni sono fondamentali per fornire assistenza sanitaria;

• Utilizzare l'autoconsapevolezza come strumento diagnostico e terapeutico;

• Rilevare la storia del paziente nel contesto delle circostanze della vita;

• Decidere quali aspetti dei domini biologici, psicologici e sociali siano più importanti per comprendere e promuovere la salute del paziente;

• Fornire un trattamento multidimensionale.


In sintesi, l'approccio biopsicosociale alla medicina offre una visione più completa e integrata della salute e della malattia, considerando l'interazione tra fattori biologici, psicologici e sociali. Questo approccio consente ai medici di fornire un'assistenza sanitaria più personalizzata e olistica ai loro pazienti, tenendo conto delle diverse sfere della loro vita.




REFERENCES

Engel GL: The need for a new medical model: a challenge for biomedicine. Science 1977;196:129-136.


Engel GL: The clinical application of the biopsychosocial model. Am J Psychiatry 1980;137:535-544.


Frankel RM, Quill TE, McDaniel SH (Eds.): The Biopsychosocial Approach: Past, Present, Future.University of Rochester Press, Rochester, NY, 2003.


Borrell-Carrió F, Suchman AL, Epstein RM: The biopsychosocial model 25 years later: principles, practice, and scientific inquiry. Ann Fam Med 2004;2:576-582.


Cohen J, Brown Clark S: John Romano and George Engel: Their Lives and Work.University of Rochester Press, Rochester, NY, and Boydell and Brewer Limited, Suffolk UK, 2010.

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